Domande e risposte 3 – Gli esperti rispondono
Prosegue la serie di Domande e Risposte poste dal pubblico e dalle associazioni durante il nostro convegno del 13 Marzo scorso.
In questa terza puntata risponde il Dott. Giovanni Gravina – Medico endocrinologo, Centro Arianna per i DCA – ASL Nordovest Toscana, Responsabile Centro per i Disturbi Alimentari – Casa di Cura di San Rossore Pisa
“Quali trattamenti in caso di ricaduta? In caso di rifiuto del ragazzo/a al trattamento come comportarsi? Quali i fattori di mantenimento?”
“In questo periodo di lockdown si sono rivolte a me molte persone, generalmente giovani e normopeso, dicendomi di non aver bisogno di una dieta, ma principalmente di consigli per mangiare meglio.
Dalle anamnesi spesso è venuto fuori che molte di queste persone si ritrovavano a mangiare di notte perché altrimenti non riuscivano a dormire. Può essere già considerato un sintomo precoce di DA? E come comportarci (da dietista) di fronte a queste persone?”
“Qual è dunque la differenza sostanziale tra anoressia, binge purging e bulimia?”
“Quanto è importante il MONITORAGGIO ATTIVO delle condizioni psico-organiche del soggetto con D.C.A. per sostenerlo nel percorso di guarigione?”